L’energia eolica in Italia: eolico domestico

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energia eolica

L’energia eolica in Italia rappresenta una risorsa per tutelare l’uomo e l’ambiente. Vediamo perché e come viene sfruttare l'eolico domestico.


Energie rinnovabili in Italia

L’energia elettrica può essere prodotta attraverso l’utilizzo di combustibili fossili (petrolio,carbone, metano) oppure mediante l’uso di risorse rinnovabili (acqua, vento, sole, energia geotermica e bioenergia). Per tantissimi anni l’uomo ha sfruttato i combustibili fossili per la produzione di elettricità e ora queste materie stanno per esaurirsi. Inoltre, sono la causa dell’intensificazione dell’effetto serra, dell’emissione di CO2 e di sostanze nocive per l’uomo. Fortunatamente alcune fonti sono infinite e con le attuali tecnologie è possibile ridurre l'impronta ecologica della casa grazie all'energia green.

Nel nostro Paese, nel frattempo, verranno installati altri due parchi eolici in Sicilia e Sardegna come riportato dal giornale online Il Giornale di Pantelleria.

In Italia, e nel resto del mondo, si stanno sviluppando dei sistemi di produzione “clean energy”. Parliamo dell’espansione delle energie rinnovabili che in alcune città forniscono il 100% dell’energia consumata. Uno dei progetti più importanti è quello dell'industria eolica di Taiwan dove si sta costruendo una torre eolica bianca alta quasi cento metri.

Non solo Italia. La società Iberdrola sta puntando molto nel mercato eolico asiatico cercando partner locali con i quali collaborare e investire.

Che cos’è l’effetto serra? L’effetto serra si verifica grazie ai gas serra (CO2, metano, vapore acqueo,...) che consentono ai raggi del sole di attraversare l’atmosfera e di riscaldare la Terra. Il problema, quindi, non riguarda questo fenomeno naturale che ci consente di abitare il nostro Pianeta, ma il cambiamento climatico che si sta verificando a causa del comportamento umano. L’emissione continua di gas serra nell’atmosfera (dovuti all’utilizzo dell’automobile, dei consumi energetici elevati, ecc…) sta alterando l’effetto serra, provocando il surriscaldamento globale. In futuro è previsto un aumento della temperatura che può arrivare fino a + 6ºC.

Energia eolica in Italia

Per ridurre l’effetto serra, l’utilizzo delle energie rinnovabili rappresenta un buon inizio. Tra le varie risorse, possiamo trovare l’energia eolica che in Italia riguarda il 16% della produzione di elettricità da fonti rinnovabili. Nel 2017 il Bel Paese è stato posizionato da WindEurope al terzo posto in termini di produzione di energia eolica in Europa. Il Governo Italiano sta cercando analizzando luoghi e superfici adatti all'installazione di impianti a fonti rinnovabili come riportato dal giornale Città di Ariano.

Il comune di Pietralcina ha ottenuto un contributo dalla Regione Campania per la realizzazione di una comunità energetica basata sull’energia eolica, in modo tale da produrre energia elettrica da fonti rinnovabili e contrastare così il caro bollette.

InfoIl vento è una risorsa illimitata che grazie alla sua potenza riesce a generare energia pulita.

Che cosa sono le pale eoliche?

L’energia elettrica viene ricavata grazie alle pale eoliche della turbina che si muovono con il vento e generano energia cinetica. Le pale sono collegate a un rotore a sua volta collegato a un “albero” che invia l’energia meccanica al generatore elettrico, il quale attraverso alcuni magneti e le proprietà di induzione elettromagnetica produce energia elettrica. Si tratta di un sistema di passaggio dell’energia da una struttura all’altra.

Il problema di questo sistema (per alcune persone) è costituito dall’impatto visivo, sono strutture grandi che occupano territori vasti e alterano il paesaggio naturale. Oggi, però, l’innovazione ha portato alla creazione di micro-turbine eoliche con dimensioni ridotte che non hanno un’elevata potenza (possono essere utilizzate per l’autoconsumo domestico).

Turbine eoliche: le tipologie

Ci sono due tipi di turbine eoliche in base alla posizione dell’asse del rotore:

  • ad asse orizzontale
  • ad asse verticale

Le turbine ad asse orizzontale sono le più diffuse e sono quelle in grado di generare una maggiore quantità di energia. Questa categoria può essere suddivisa in due gruppi:

  • Sopravento, il vento giunge sul rotore dal davanti e l’albero deve essere orientato nella direzione del vento
  • Sottovento, il vento arriva sul rotore dal di dietro, incontrando prima il bulbo della turbina

Le turbine ad asse verticale sono meno numerose e ne sono presenti diversi modelli a seconda della forma delle pale eoliche. Queste si trovano soprattutto in siti urbanizzati e tra le principali tipologie possiamo trovare le Savonius, le Gorvol e le turbine dalle pale curve: le Darrieus. Le caratteristiche della ventosità di un luogo incidono molto sulla scelta degli impianti eolici. Questi ad asse verticale sono più costosi ma hanno un’efficienza migliore per i venti deboli.

Cos’è il mini eolico?

Il mini-eolico è un impianto che si adatta bene a sistemi elettrici già presenti di privati (uso domestico) e piccole aziende. Questo sistema, chiamato anche aerogeneratore di piccola taglia, viene connesso alla rete elettrica ed è composto da un sostegno, una turbina e un sistema di controllo del generatore. In caso di forte vento il sistema di sicurezza blocca le pale eoliche. Un mini impianto eolico può durare 20 anni.