Consumi elettrici nei cantieri: come risparmiare energia

Nei cantieri moderni, piattaforme aeree e sollevatori elettrici sono strumenti fondamentali, ma il loro impiego può incidere notevolmente sui consumi di energia
Ottimizzare l’uso di queste attrezzature significa non solo risparmiare sui costi, ma anche ridurre l’impatto ambientale del cantiere. Conoscere i reali consumi elettrici, saper individuare i fattori critici e adottare buone pratiche quotidiane è il primo passo per una gestione più efficiente e sostenibile dell’energia in ambito edilizio. Questo articolo è stato realizzato grazie all’esperienza e alla collaborazione di Locatop Piattaforme e Sollevatori, punto di riferimento nel noleggio di attrezzature per il sollevamento in ambito edilizio in Italia.
Quanta energia consumano piattaforme e sollevatori nei cantieri
Il consumo di energia di piattaforme aeree e sollevatori elettrici varia in base a diversi fattori come il tipo di macchina, il peso sollevato, la durata d’uso e le condizioni operative. In generale, un sollevatore elettrico di medie dimensioni può assorbire tra 2 e 6 kWh all’ora, mentre piattaforme più grandi o sottoposte a utilizzo intenso possono superare anche i 10 kWh/h.
Per avere un’idea concreta:
- Piattaforma a pantografo elettrica: circa 3-5 kWh/h
- Sollevatore telescopico elettrico: da 4 a 8 kWh/h
- Modelli ibridi con batteria e motore diesel: consumi ridotti in modalità elettrica, ma variabili
Se l’attrezzatura lavora per più ore al giorno, i consumi giornalieri possono facilmente superare i 50 kWh, incidendo notevolmente sul fabbisogno energetico complessivo del cantiere. Monitorare questi dati è fondamentale per evitare sprechi e pianificare con precisione l’alimentazione elettrica.
I fattori che fanno aumentare i consumi elettrici
Diversi elementi influenzano in modo diretto l’aumento dei consumi elettrici nei cantieri quando si utilizzano piattaforme e sollevatori. Riconoscerli permette di intervenire in modo mirato per migliorare l’efficienza.
Ecco i principali fattori:
- Uso prolungato e continuo delle macchine senza pause o rotazione degli operatori
- Carichi elevati o non distribuiti correttamente, che aumentano lo sforzo del motore
- Pendenze o terreni irregolari, che richiedono maggiore potenza durante gli spostamenti
- Batterie usurate o non caricate correttamente, che peggiorano il rendimento energetico
- Condizioni climatiche estreme (freddo intenso o caldo eccessivo), che influenzano la resa delle batterie
- Manutenzione scarsa o assente, che porta a un funzionamento meno efficiente e a sprechi di energia Limitare questi fattori è essenziale per contenere i costi, allungare la vita utile delle attrezzature e ridurre il consumo totale di energia nel cantiere.
Strategie pratiche per ridurre i consumi in cantiere
Ridurre i consumi elettrici in cantiere è possibile adottando semplici accorgimenti quotidiani che migliorano l’efficienza senza compromettere la produttività.
Ecco alcune strategie pratiche da applicare subito:
- Utilizza le macchine solo quando serve, evitando accensioni inutili o soste prolungate a motore acceso
- Programma le ricariche nei momenti di minor costo energetico (fasce orarie F2-F3)
- Forma gli operatori sull’uso corretto delle attrezzature, per evitare manovre sbagliate o sprechi
- Controlla regolarmente la pressione dei pneumatici, che influisce sul consumo energetico dei mezzi mobili
- Pianifica i movimenti e le operazioni, per ridurre gli spostamenti a vuoto
- Sfrutta la modalità stand-by o spegnimento automatico dove disponibile
- Scegli attrezzature con alta efficienza energetica, meglio se certificate o dotate di sistemi di recupero energetico
Anche piccoli gesti ripetuti ogni giorno possono fare la differenza sul lungo periodo, contribuendo a un cantiere più sostenibile ed economico.
Manutenzione e uso corretto: chiave per l’efficienza energetica
Una gestione attenta della manutenzione e un utilizzo corretto delle attrezzature sono aspetti cruciali per ottenere un'efficienza energetica ottimale nei cantieri, soprattutto quando si utilizzano piattaforme e sollevatori. Questi macchinari, se non mantenuti o usati in modo appropriato, possono risultare inefficienti, aumentando i consumi energetici e riducendo la durata dei componenti.
Per evitare sprechi di energia e garantire prestazioni costanti nel tempo, è fondamentale implementare una manutenzione regolare e seguire le best practices operative.
- Manutenzione preventiva: La manutenzione periodica è essenziale per prevenire guasti e malfunzionamenti che potrebbero compromettere l'efficienza energetica degli impianti. Ciò include la verifica regolare delle componenti principali come i motori, i sistemi idraulici, le batterie (per i sollevatori elettrici), e i circuiti elettronici. Il controllo e la lubrificazione delle parti mobili contribuiscono a ridurre l’attrito, migliorando l’efficienza operativa e diminuendo i consumi energetici. Inoltre, l’ispezione dei filtri dell'aria, dei livelli di olio e delle connessioni elettriche aiuta a mantenere l’attrezzatura in perfette condizioni, evitando anomalie che possano portare a inefficienze.
- Ottimizzazione dell’uso: Un altro aspetto fondamentale per migliorare l'efficienza energetica è l’utilizzo consapevole delle attrezzature. Gli operatori devono essere adeguatamente formati per riconoscere quando e come usare al meglio le piattaforme e i sollevatori. Un uso improprio, come il sovraccarico o l'uso eccessivo di energia per operazioni non necessarie, può aumentare significativamente i consumi. È importante utilizzare la macchina solo quando strettamente necessario, evitando cicli di lavoro inutili. Inoltre, le attrezzature dovrebbero essere usate in modo da non stressare il motore o altri componenti, riducendo la richiesta di energia.
- Uso delle tecnologie moderne: Molte piattaforme e sollevatori moderni sono dotati di sistemi avanzati che ottimizzano l’efficienza energetica. Questi dispositivi, come i sistemi di recupero dell'energia e le modalità di lavoro "eco", possono ridurre il consumo energetico durante le operazioni. L’adozione di tecnologie come batterie più efficienti o motori a basso consumo è un ulteriore passo verso la sostenibilità energetica nei cantieri. Le attrezzature moderne, se gestite correttamente, sono in grado di offrire prestazioni elevate a costi energetici ridotti.
- Monitoraggio dei consumi energetici: Infine, il monitoraggio costante dei consumi è fondamentale per identificare eventuali inefficienze e intervenire tempestivamente. L'installazione di dispositivi di monitoraggio che registrano l’energia utilizzata da ciascun macchinario consente di tracciare i consumi e prendere decisioni più informate. Se vengono individuati consumi eccessivi, sarà possibile analizzare le cause e adottare misure correttive, come interventi di manutenzione o cambiamenti nelle modalità operative.
La manutenzione regolare, l'uso consapevole delle attrezzature e l'adozione di tecnologie avanzate sono i pilastri su cui si basa un’efficace strategia di risparmio energetico nei cantieri. Investire in queste pratiche non solo riduce i costi operativi e migliora l’efficienza energetica, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale, creando un ambiente di lavoro più responsabile e a minor impatto ecologico.