Ecobonus e certificazione APE: come funziona e come ottenerlo
L'APE, L'Attestato di Prestazione Energetica permette una stima del consumo energetico di un immobile e il confronto tra i vari edifici per capire quali siano più efficienti dal punto di vista energetico. Questo è un documento fondamentale per poter accedere alla detrazione fiscale dell'Ecobonus. Vediamo nei dettagli perché è importante e soprattutto come funziona la certificazione APE.
APE, Attestato di Prestazione Energetica, cos'è
Grazie all’Ecobonus 110% è possibile approfittare delle detrazioni fiscali per effettuare interventi di riqualificazione energetica su un immobile singolo o su un condominio. Per poter usufruire degli incentivi è però necessario rispettare alcuni parametri specifici. Tra i più importanti troviamo appunto il miglioramento di almeno due classi energetiche, oppure il raggiungimento della classe energetica più alta. Questo va provato attraverso l’Attestato di Prestazione Energetica APE, documento obbligatorio e fondamentale per ottenere l'Ecobonus.
La prestazione energetica dell'immobile dipende quindi da quanto questo è più o meno performante rispetto ad un edificio di riferimento. L’edificio di riferimento ha le stesse caratteristiche geometriche, di esposizione e di localizzazione dell’immobile da certificare ma con parametri energetici performanti equivalenti ad una classe A1.
In una certificazione APE possiamo trovare diverse informazioni:
- la prestazione energetica globale sia in termini di energia primaria totale che di energia primaria non rinnovabile, attraverso i rispettivi indici;
- la classe energetica determinata attraverso l’indice di prestazione energetica globale, espresso in energia primaria non rinnovabile;
- i valori di riferimento, ovvero i requisiti minimi di efficienza energetica;
- l’elenco dei servizi energetici con le relative efficienze;
- le proposte per il miglioramento dell’efficienza energetica.
Intanto MiTE e ENEA lanciano il portale nazionale su prestazione energetica degli edifici.
APE convenzionale e SuperBonus
Nel caso in cui il Superbonus 110% venga richiesto per interi fabbricati (ovvero quelli composti da più di un'unità abitativa, come i condomini), occorre predisporre il cosiddetto APE convenzionale. Parliamo di un documento riassuntivo, ottenuto da un'elaborazione ponderata dei dati forniti dagli APE di ciascuna unità immobiliare. Anche in questo caso lo scopo è indicare il miglioramento energetico ottenuto dagli interventi di riqualificazione energetica effettuati sull'intero edificio. Tale documento deve essere allegato alla richiesta per ricevere le detrazioni fiscali inerenti a SuperBonus e Ecobonus.
L’APE convenzionale si differenzia quindi rispetto ad un APE standard poiché è legato unicamente alla pratica Superbonus 110 e non può essere utilizzato per altri scopi; riguarda l’intero l’edificio e non un'unica unità immobiliare; non deve essere presentato alla Regione ma ha il solo scopo di valutare il salto delle due classi.
Certificazione APE: a chi richiederla
Chiaramente bisogna fare molta attenzione e rivolgersi solo a dei professionisti del settore: con ACE Consulting sarai in ottime mani per redigere rapidamente il certificato energetico (APE) per locazione, vendita o Bonus Casa 2020 e determinare la classe energetica corretta del tuo immobile residenziale o commerciale. L’azienda opera nel territorio di Milano, Monza e Comuni limitrofi, mettendo la propria esperienza a disposizione del cliente per avere una certificazione semplice e con prezzi onesti che includono IVA, registrazione del certificato APE al Catasto Energetico e sopralluogo.
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