Una rivoluzione nell’ambito ciclistico: la bicicletta elettrica
Un nuovo mezzo estremamente ecologico ed efficiente che sta prendendo largo negli ultimi anni,nel panorama della “green mobility”,è la bicicletta elettrica (o bicicletta a pedalata assistita). Oltre a portare benefici all’ambiente, grazie al motore elettrico,risulta essere un valido strumento per ridurre lo sforzo fisico delle gambe. L’e-bike ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nell’ambito ciclistico, in quanto ha favorito un nuovo tipo di mobilità sostenibile agevolando gli spostamenti e rendendoli più rapidi. Per tale motivazione sempre più persone si stanno orientando verso questa scelta per i loro spostamenti quotidiani, per recarsi a lavoro o semplicemente per fare delle commissioni. Un'ulteriore novità nel mondo ciclistico, ci viene offerta dalle cargo bike. Tecnicamente sono delle bici da carico, munite generalmente di cesto o cassone per trasportare oggetti molto pesanti e ingombranti. Rappresentano una categoria di biciclette molto particolari, sono molto apprezzate e grazie alla loro ampia utilità e praticità, possono essere utilizzate per le più svariate attività quotidiane: dal fare la spesa, al portare i bambini o i propri animali. Negli ultimi tempi, grazie alla facilità di utilizzo, le cargo bike si stanno affermando sempre più anche come biciclette pubblicitarie e vengono impiegate anche come mezzi di comunicazione. Grazie agli incentivi proposti dal Governo è possibile acquistare una cargo bike sotto credito d'imposta annuo, fino al 30% per un massimo di 2.000 euro della spesa sostenuta.
Come utilizzare la bici elettrica
La bici elettrica, può essere utilizzata in due modalità: sia in modo tradizionale, semplicemente quindi con la forza delle gambe o sfruttando la potenza del motore elettrico collegato a una batteria. E’ molto semplice il suo funzionamento. I pedali a seguito di una lieve pressione inviano il segnale al motore elettrico, che permetterà di raggiungere senza sforzo la velocità desiderata, fino ad un massimo di 25 Km/h. Grazie alla tecnologia della pedalata assistita possiamo andare i contro a numerosi vantaggi non solo per chi vive in città, che può spostarsi più facilmente senza porsi il problema del parcheggio ma anche per chi vive in montagna in quanto permette di imboccare le salite senza sforzo fisico. Per chi vive in città, per effettuare gli spostamenti, la bici elettrica è un modo molto intelligente ed ecologico; grazie ad essa abbiamo una riduzione dell’emissione delle sostanze inquinanti, vi è una riduzione del traffico per le strade. Insomma, grazie alla bicicletta elettrica si ha la possibilità di beneficiare di più tempo a disposizione, ridurre il traffico, affrontare le giornate con meno stress e respirare un’aria più pulita. L’impatto di questa nuova scoperta è stato così clamoroso, che in poco tempo la e-bike, è diventata un mezzo adatto a tutte le età e tipologie di persona dai meno ai più esperti, del quale non è possibile più farne a meno. Questa nuova generazione di biciclette dotato di un motore elettrico, che aiuta la pedalata senza però estrometterla del tutto, permettendo quindi di mantenere comunque l’attività fisica, senza però effettuare uno sforzo eccessivo ma anche di arrivare in luoghi prima inaccessibili. Oggi ha raggiunto un importante successo, tanto che si pensa che nei prossimi anni, in Europa, ogni tre biciclette vendute una sarà sicuramente un’e-bike. L’e-bike ha portato innovazione, essendo frutto di importanti scoperte tecnologiche che hanno permesso di garantire alle bici elettriche diversi tipi di motori, capaci di tramutare in e-bike anche la tradizionale bicicletta. Le batterie di ultima generazione sono sempre più leggere e di lunga durata; i display di controllo hanno la capacità di tenere in memoria i dati relativi alla pedalata; dalla velocità alla distanza percorsa, ma anche il livello di carica della batteria nonché i livelli assistenza selezionati. Un’importante novità è quella che riguarda la possibilità di connettere il proprio mezzo allo smartphone tramite app specifiche:tutto questo ha donato un fascino nuovo alle e-bike, soprattutto tra i giovani.
Differenze tra bici a pedalata assistita ed elettriche
Le bici a pedalata assistita hanno delle differenze con le bici elettriche. Si parla di e-bike, in entrambi i casi, ma è importante sottolineare la differenza tra e-bike "a pedalata assistita " ed elettriche cioè"a funzionamento autonomo. Le biciclette a pedalata assistita sono quelle alle quali è applicato un motore elettrico, con batteria al litio ricaricabile, e dotate, di sensori sui pedali che vanno ad attivare il motore, codificando la forza della pedalata, sostenendola. Per questo si parla di "pedalata assistita". Se il motore non viene attivato, queste biciclette presentano le stesse caratteristiche delle classiche ecosostenibili. Azionando quest'ultimo, il ciclista viene aiutato a mantenere lo stesso ritmo di pedalata o ad andare più veloce, con nessuno sforzo fisico. Le e-bike permettono di monitorare e di regolare la potenza richiesta al motore, grazie ad un piccolo computer di bordo che solitamente si trova sul manubrio. Una bici a pedalata assistita può costare tra i 400 e i 1400 euro circa. Il prezzo varia a seconda delle capacità della bicicletta, dalla batteria, dal modello. Sul mercato, sono presenti anche e-bike pieghevoli e mountain bike a pedalata assistita.
Le caratteristiche delle bici elettriche
Le “speed pedelec" o biciclette elettriche rispetto alle bici a pedalata assistita funzionano soltanto a motore. Non c'è alcuna relazione tra la pedalata e il motore come nelle e-bike, ma sono simili ai ciclomotori. Nel Codice della Strada sono collocate nella categoria L1eB come i ciclomotori. Le bici elettriche a funzionamento autonomo, devono essere guidate indossando il casco e necessitano di assicurazione RC moto, targa, patentino, documenti, specchietto retrovisore e fari di posizione.