Mobilità sostenibile: bici elettriche e kit di conversione per la pedalata assistita.
Negli ultimi anni, grazie agli importanti sviluppi tecnologici, le biciclette elettriche sono sempre più acquistate e frequenti nelle scelte degli italiani.
Una vera e propria rivoluzione nella pedalata in quanto questi veicoli ibridi permettono di muovere i pedali sia dalla forza muscolare ma anche dalla spinta di un motore elettrico consentendo quindi minore fatica negli spostamenti, soprattutto nelle ripartenze o nelle salite. Grazie al bonus mobilità oggi è possibile acquistare una bicicletta elettrica, senza spendere una fortuna grazie al contributo pari al 60% della spesa sostenuta (non superiore a 500 euro) sfruttabile anche per l’acquisto di normali biciclette e veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (ad es. monopattini, hoverboard e segway).
La bicicletta elettrica, dal punto di vista legislativo, è equiparata ad una tradizionale bici con la possibilità, quindi, di percorrere piste ciclabili e ZTL. Per il Codice della Strada il motore elettrico non deve superare i 250 Watt di potenza, con l’assistenza elettrica che deve sempre essere subordinata alla pedalata e si deve disattivare una volta superati i 25 km/h di velocità.
I fattori da prendere in considerazione per l’acquisto di una e-bike
Tra i fattori da prendere in considerazione in fase di acquisto di una e-bike vi sono: l’autonomia (di almeno 20 Km) e il peso delle batterie e della bici, le modalità di assistenza alla pedalata (possono essere molteplici e anche personalizzabili) ed il computer di bordo meglio se con ampio display e complete informazioni su autonomia residua della batteria e chilometri percorsi.
I vantaggi di una bicicletta elettrica
Le bici elettriche sono una valida alternativa ai mezzi di trasporto tradizionali, prodotti dal costo inferiore ad un ciclomotore e con spese di ricarica della batteria limitate. Sul mercato è possibile trovare modelli adatti a tutte le esigenze. I benefici nell’utilizzo di una bicicletta elettrica possono essere diversi; un maggiore risparmio nei consumi, infatti con le bici elettriche non si paga il pedaggio per le zone a traffico limitato o per il parcheggio ma anche minore fatica, in quanto sono un mezzo adatto a tutti, anche a chi non è allenato fisicamente e grazie all’aiuto del motore elettrico si possono affrontare anche percorsi impegnativi con il minimo sforzo. L’autonomia, è un altro fattore da tenere in considerazione infatti le bici elettriche consentono di coprire anche lunghe distanze senza difficoltà, permettendo di percorrere dai 20 ai 100 km con una singola carica della batteria, a seconda del modello acquistato. E’ utile ricordare che con le bici elettriche si risparmia tempo, si evitano le code e non ci sono problemi di parcheggio. E’ un ottimo alleato per la salute e per l’esercizio fisico ci si mantiene in forma, e non si suda grazie alla pedalata assistita che ci supporta nei momenti di bisogno. L’altro beneficio molto importante riguarda, la salvaguardia dell’ambiente, una e-bike, infatti, non emette sostanze inquinanti.
Come elettrificare una tradizionale bicicletta
La bici elettrica a pedalata assistita sta riscuotendo un successo crescente. Soprattutto tra le persone anziane che presentano difficoltà ad affrontare lo sforzo fisico, ma anche presso un pubblico di under 45, che la sceglie come mezzo per recarsi a lavoro o semplicemente per spostarsi in città.
Tuttavia, una bicicletta elettrica a pedalata assistita di medio livello può arrivare a costare anche oltre i 1.000 euro, una spesa che può non essere accessibile a tutti. Il kit di elettrificazione permette a chi già dispone di una bici di dotarsi di un pedelec a tutti gli effetti, a un costo decisamente più accessibile, fino a dimezzare la spesa.
Un kit di conversione per bici elettriche è composto, nella versione base, da un motore, da una batteria e da una centralina e può essere installato sul telaio di una normale bicicletta per trasformarla in un pedelec, ovvero una bicicletta a pedalata assistita. Ipotizzando che il costo di una city bike sia di 600€ e un KIT di 600€, il risultato, paragonandolo ad una bici da 1200€ è l'evidente dimezzamento dell'investimento, e il non dover smaltire o svendere il vecchio mezzo, magari ancora in perfetto stato. Quindi l’importanza risiede proprio nel poter elettrificare le tradizionali biciclette in bici a pedalata assistita, o pedelec. E’ utile tenere a mente che quando parliamo di bicicletta a pedalata assistita facciamo riferimento a veicoli che, per legge, non possono superare i 25 km/h di velocità raggiunta grazie all’ausilio elettrico e i 250 W di potenza erogati.
Un KIT è semplicemente un insieme di componenti coordinati tra di loro che permette di trasformare una normale bicicletta in una elettrica a pedalata assistita: il vantaggio sostanziale rispetto ad una bicicletta finita è il risparmio su tutto quello che viene utilizzato mantenendo il mezzo corrente, ovvero tutta la parte ciclistica, oltre alla eventuale trasportabilità su un nuovo mezzo del KIT stesso. I KIT KEKLOS sono il frutto di un'accurata selezione dei migliori produttori, sono studiati per la massima compatibilità con la maggioranza delle bici esistenti, ed è venduto da una azienda italiana con garanzia , in contrapposizione a quanto si può trovare sul web, magari importandolo personalmente ma con insormontabili problemi nell'esercizio della garanzia.
Per approfondire questo argomento consulta questa guida di La mia ditta online sul Bonus Mobilità.