Raffrescare casa riducendo i consumi elettrici

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Raffrescare casa risparmiando energia

L'estate è alle porte, con le ormai usuali ondate di caldo che colpiscono la nostra penisola: un alleato per resistervi, almeno in casa, è il condizionatore, il cui utilizzo però può comportare un notevole aumento dei costi sulla bolletta dell'elettricità. In questo articolo, scritto in collaborazione con ilportafoglio.info, ti forniremo alcuni consigli utili per utilizzare in modo consapevole e attento questo elettrodomestico, al fine di limitare i costi energetici e risparmiare sulla bolletta.

Utilizzo del ventilatore al posto del condizionatore

L'utilizzo dei condizionatori a volte non è apprezzato proprio perché si ha paura di quanto si spenderà in bolletta; quindi per sottrarsi dal caldo molti preferiscono ricorrere al ventilatore, il quale consuma sicuramente meno ma ha una resa minore rispetto al condizionatore.

Ovviamente un ventilatore con un'ampia gamma di velocità e una funzione di oscillazione può aiutare a diffondere l'aria in modo uniforme in tutta la stanza, ma per ottenere il massimo beneficio da questo elettrodomestico è importante posizionare il ventilatore in modo strategico per massimizzare il flusso d'aria: di fronte ad una finestra aperta o in prossimità di una fonte d'aria fresca può migliorarne notevolmente l'efficacia.

Altro consiglio efficace per sfruttare al meglio il ventilatore, ma in modo economico, è quello di mettere un contenitore con ghiaccio o mattonelle refrigeranti per frigo portatile davanti la ventola. Questo trucco può aiutare ad abbassare ulteriormente la temperatura dell'aria che viene spostata dal ventilatore, creando un'esperienza di rinfrescamento più piacevole.

Come scegliere il giusto condizionatore

La scelta e l'installazione del condizionatore è molto importante in quanto bisogna trovare il modello adatto all'ambiente da rinfrescare, seguendo le informazioni riportate nelle istruzioni o sull'imballaggio e sui consigli del tecnico e del rivenditore. Un condizionatore sovradimensionato o sottodimensionato rischia di influire sulla bolletta della luce e allo stesso tempo sul comfort dell'ambiente da raffrescare. Una volta scelto il condizionatore adatto alle proprie esigenze, sarà importante mantenerlo in condizioni perfette il più a lungo possibile. Come confermato dai tecnici del servizio di assistenza condizionatori che trovi qui, è fondamentale provvedere ad una manutenzione periodica del proprio apparecchio al fine di mantenere alte le prestazioni e prolungare la durata dello stesso.


Per scegliere il condizionatore giusto bisogna tenere conto dei BTU, ovvero delle British Thermal Unit (unità termiche britanniche), che indicano la potenza di raffreddamento del condizionatore e dipendono dalla superficie e dall'esposizione della stanza. In generale, si calcola che per ogni metro quadrato di superficie servano circa 340 BTU, quindi per una stanza di 20 metri quadrati si dovrebbe scegliere un condizionatore con una potenza di almeno 6800 BTU.

Questo valore può comunque variare in base ad altri fattori, come il numero di persone presenti nella stanza, la presenza di finestre o fonti di calore, l'isolamento termico delle pareti e del soffitto. Per una stima più precisa si può consultare una tabella dei BTU o usare un calcolatore online.

Come spendere meno usando il condizionatore

Fondamentale è la fase dell'installazione del condizionatore che, per garantire la massima efficienza e il minimo consumo, deve essere posto lontano dalla luce diretta del sole. Affidandosi ad un installatore professionista, che saprà anche indicare la corretta potenza in BTU del condizionatore, questo rischio si ridurrà al minimo in quanto sa dove posizionare split e unità esterna.

Per ridurre il consumo di energia elettrica durante l'utilizzo del condizionatore è meglio impostare una temperatura compresa tra i 25 e i 27 gradi, che permette di migliorare sensibilmente il comfort dell'ambiente. Il condizionatore inoltre riduce anche l'umidità, oltre alla temperatura, portandola fra il 40% e il 60%.

Le temperature indicate si applicano alle ondate di caldo che superano i 33 gradi; in condizioni normali è bene impostare il termostato dei condizionatori a 6 o 7 gradi in meno rispetto alla temperatura esterna. La bolletta della luce in questo modo si ridurrà sensibilmente, così come la probabilità di subire lo sbalzo termico spesso causa dei mal di gola estivi.

Infine bisogna controllare il condizionatore almeno una volta all'anno come consigliato da esperti di settore, in quanto nei filtri possono proliferare i batteri e la sporcizia riduce l'efficienza dell'apparecchio. Anche durante il corso dell'anno è meglio smontarli e controllarli rivolgendosi sempre ad un esperto. In ogni caso bisogna seguire attentamente quanto riportato sul libretto di istruzioni soprattutto per quanto riguarda l'asciugatura dei filtri stessi.

Rinfrescare la casa con scelte green ed economiche

Mantenere la casa fresca in estate è un obiettivo importante per il comfort domestico, ma ci si affida forse troppo ai condizionatori e ai ventilatori, aumentando i consumi di elettricità. Per fortuna esistono dei metodi alternativi che permettono di rinfrescare l'ambiente senza sforare il budget e senza danneggiare l'ambiente.

Innanzitutto, per mantenere la casa fresca bisogna sfruttare al meglio tapparelle e imposte; è sufficiente tenerle abbassate o socchiuse per avere luce a sufficienza e allo stesso tempo non far scaldare l'ambiente interno. In particolare, se la casa è esposta al sole diretto è consigliabile abbassare le tapparelle o le imposte durante le ore più calde della giornata.

Per raffreddare la casa senza utilizzare l'aria condizionata si può anche adottare una ventilazione naturale, ovvero un ricircolo d'aria attraverso le finestre: è sufficiente aprire le finestre in modo strategico, creando una corrente d'aria che favorisca il passaggio dell'aria fresca all'interno dell'abitazione e l'uscita di quella calda. In questo modo riuscirai ad abbassare la temperatura della casa in modo significativo.

Conviene anche ridurre l'utilizzo dell'illuminazione artificiale, preferendo sempre le lampade a LED, che producono meno calore rispetto alle lampade tradizionali e consumano molta meno energia elettrica. Anche le piante possono essere un ottimo alleato per rinfrescare l'ambiente domestico in modo naturale. Alcune piante infatti, come l'aloe vera e la lingua di suocera, hanno la capacità di assorbire l'umidità e rilasciare acqua nell'aria attraverso un processo chiamato evapotraspirazione, riducendo così la temperatura dell'aria circostante.