Si può risparmiare sui servizi di Streaming condividendo gli account?

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Streaming e condivisione degli account: come risparmiare

L’era dello streaming ha cambiato completamente il modo in cui guardiamo film, serie TV e tanto altro. Servizi come Netflix, Disney+, Amazon Prime Video, e molti altri offrono una vastissima scelta di contenuti. Tuttavia, l’abbondanza di piattaforme e la qualità dei contenuti hanno portato a un aumento dei costi per gli utenti, che spesso si trovano a dover scegliere quali servizi sottoscrivere per non sforare il budget. Una soluzione sempre più popolare per risparmiare sui costi dello streaming è la condivisione degli account. Vediamo insieme come risparmiare sui servizi di streaming utilizzando legalmente servizi di condivisione account.

Condivisione in famiglia e tra amici

La condivisione degli account è iniziata come una funzionalità offerta dalle piattaforme di streaming per favorire l’uso familiare. Servizi come Netflix e Disney+ permettono agli utenti di creare più profili all’interno di un singolo account e di utilizzarlo su più dispositivi contemporaneamente. Questo è stato pensato per permettere ai membri della stessa famiglia di godere dei contenuti sui propri dispositivi senza dover acquistare abbonamenti separati.

Col tempo, la pratica della condivisione degli account si è estesa anche fuori dall’ambito familiare. Amici, colleghi e conoscenti hanno iniziato a condividere le credenziali per risparmiare. Questo ha portato alla nascita di servizi online dedicati alla condivisione degli account, facilitando l’incontro tra persone disposte a condividere il proprio abbonamento e chi cerca di accedere ai servizi di streaming a un costo ridotto.

Servizi di condivisione account

Come funzionano

I servizi di condivisione account fanno da tramite tra chi possiede un abbonamento e chi desidera utilizzarlo. Gli utenti che possiedono un abbonamento possono registrarsi su queste piattaforme e offrire la condivisione del proprio account in cambio di una parte del costo dell’abbonamento. Gli utenti interessati a risparmiare possono quindi pagare una frazione del costo totale per accedere all’account condiviso.

Quali sono?

  • Together Price: piattaforma italiana che permette di condividere il costo degli abbonamenti digitali in modo sicuro e trasparente, recentemente però ha introdotto alcune limitazioni;
     
  • Spliiit: offre un servizio simile a Together Price, facilitando la condivisione degli abbonamenti tra utenti che non si conoscono;
     
  • Sharesub: è una piattaforma francese che lascia abbastanza libertà agli di poter decidere in autonomia cosa condividere e come.

Cosa dicono i Termini di Servizio

Le condizioni d’uso della maggior parte dei servizi di streaming specificano che gli account devono essere utilizzati solo in ambito domestico. Netflix, ad esempio, afferma che l’account è destinato ad essere condiviso con i membri dello stesso nucleo familiare. Tuttavia, i termini di servizio non sono sempre chiari o rigidi nella definizione di “domestico”, lasciando spazio a interpretazioni diverse. 

La condivisione degli account al di fuori dell’ambito domestico è generalmente contro i termini di servizio delle piattaforme di streaming, ma raramente comporta conseguenze legali severe per gli utenti. Le aziende possono adottare misure come il blocco dell’account o la richiesta di un aggiornamento dell’abbonamento, ma i casi di azioni legali contro singoli utenti sono rari.

Ne vale la pena?

Risparmio economico e più servizi

Il principale vantaggio della condivisione degli account è ovviamente il risparmio sui costi degli abbonamenti. Con i prezzi delle piattaforme di streaming in aumento, mantenere più servizi può diventare oneroso. Condividendo uno o più account, è possibile accedere ai contenuti di diverse piattaforme pagando solo una frazione del costo totale.

Rischi per la sicurezza

Condividere le proprie credenziali di accesso comporta sempre un rischio per la sicurezza. Le piattaforme di condivisione account cercano di mitigare questo rischio, ma esiste sempre la possibilità che le informazioni di accesso vengano compromesse.

Tuttavia, è un rischio abbastanza remoto, poiché tutte le piattaforme utilizzano sistemi di feedback e rating degli utenti per garantire transazioni quanto più sicure e affidabili possibile. Inoltre, le transazioni economiche vengono effettuate utilizzando la piattaforma stessa come intermediario, che trattiene una piccola commissione per il servizio, assicurando dunque un ulteriore protezione per entrambe le parti coinvolte.

Problemi di controllo

Condividere un account significa anche condividere il controllo sull’uso dello stesso. Questo può portare a conflitti su cosa guardare o problemi con il numero di dispositivi connessi contemporaneamente. In alcune piattaforme che non supportano la gestione di più profili di visione, potresti trovare la tua lista di film da vedere o visti modificata da qualcun altro. Tuttavia, questo è un problema limitato, poiché la maggior parte delle piattaforme consente di creare e utilizzare profili personali, permettendo a ciascun utente di mantenere le proprie preferenze e cronologia di visione separatamente.

Il futuro della condivisione degli account

Le piattaforme di streaming stanno diventando sempre più consapevoli della pratica della condivisione degli account e stanno cercando modi per limitarla o monetizzarla ulteriormente. È possibile che in futuro vedremo cambiamenti nei termini di servizio o l’introduzione di nuove funzionalità per controllare meglio l’uso degli account.

Altre soluzioni per risparmiare sui servizi di streaming

Oltre alla condivisione degli account, esistono altre strategie per risparmiare sui servizi di streaming, come approfittare delle promozioni, utilizzare abbonamenti annuali o combinare offerte di diversi servizi. Per esempio, molti offrono sconti significativi se si paga un abbonamento annuale piuttosto che mensile. Inoltre, è possibile sfruttare promozioni speciali e pacchetti combinati offerti da fornitori di servizi internet e telefonici. Contatta un comparatore di tariffe come Selectra per scoprire quali pacchetti sono disponibili che possono essere adatti alle tue esigenze.

Per chi preferisce un approccio più personalizzato, ci sono soluzioni domestiche per condividere in modo sicuro e gestire gli abbonamenti in autonomia. Ad esempio, su Streamify.it puoi trovare guide dettagliate e recensioni sui dispositivi di streaming, oltre a suggerimenti pratici su come risparmiare e ottimizzare l’uso dei tuoi abbonamenti.