Sanificazioni ambienti e pulizia cappe: quando e perché sono importanti
Effettuare una pulizia e una sanificazione periodica degli ambienti e della cappa è fondamentale in quanto permette di evitare qualunque rischio di contaminazione, salvaguardando la salute di dipendenti e clienti, oltre ad evitare sanzioni amministrative
Pulizia e sanificazione degli ambienti
Mantenere pulito e sanificato l'ambiente lavorativo, soprattutto nel settore della ristorazione è una pratica fondamentale. Sanificare, ossia detergere e disinfettare un determinato ambiente e tutte le superfici presenti al suo interno, è un’operazione obbligatoria per eliminare tutti i microorganismi patogeni. Sia la sanificazione degli ambienti che della cappa permettono di evitare la formazione di batteri, ma anche di cattivi odori, che possono avere conseguenze negative e spiacevoli per lavoratori e clienti. Con l'era Covid, la sanificazione ha poi assunto un'importanza particolare. La sanificazione consiste nell’eliminazione di tutti i batteri e gli agenti contaminanti rimasti nell’ambiente trattato, dopo la fase di pulizia. Una corretta sanificazione deve essere svolta al termine di ogni turno lavorativo, ad esempio utilizzando soluzioni a base di ipoclorito di sodio, come indicato dal Ministero della Salute.
Pulizia della cappa nei ristoranti, perché è importante
La cappa è un elemento fondamentale in una cucina in quanto ha il preciso compito di eliminare con efficacia i cattivi odori e di permettere il corretto funzionamento dell’impianto di aspirazione. Mantenere pulita la cappa del ristorante, assicurandosi che sia a norma di legge, è fondamentale per ogni attività. Non solo infatti si andranno a evitare rischi alla salute di dipendenti e clienti, ma andremo ad ottenere un importante risparmio energetico ed economico. Le cappe industriali sono infatti soggette alla formazione di residui batterici e agenti patogeni, oltre che rappresentare una fonte di rischio per la salute persone. L’accumulo di grassi nella cappa e nelle sue condutture, unito alle alte temperature, possono pregiudicare la qualità del cibo oltre che aumentare il rischio di incendi con conseguenze estremamente negative per i lavoratori.
La cappa intasata da grasso e scarti provoca infatti fumi nocivi all'organismo, tra cui il bruciore agli occhi, creando un ambiente di lavoro insalubre. La mancanza di pulizia inoltre provoca un’inevitabile aumento di cattivi odori che nel caso di un ristorante possono diffondersi dalla zona cucina agli ambienti vicini, arrivando a creare anche un fastidio nei clienti in prossimità della cucina. Inoltre, una cappa sporca e intasata finisce per rallentare il normale flusso d’aria riducendo le capacità estrattive dell’impianto. Questo si traduce in un aumento del dispendio energetico e in un innalzamento della bolletta.
Manutenzione della cappa
É chiaro dunque, come mantenere una cappa in perfette condizioni permetta di svolgere al meglio la propria attività. Oltre alla prevenzione di incendi e intossicazioni da fumi, si migliora la vivibilità degli ambienti, si elimina ogni rischio di contaminazione batterica dei piani di lavoro e degli alimenti oltre a sopprimere i cattivi odori. Una cappa a norma di legge consentirà inoltre di evitare pesanti sanzioni amministrative in caso di controllo.
Una pulizia delle cappe ristoranti fatta periodicamente permette quindi di ripristinare le originali condizioni igienico-sanitarie del locale, migliorare la qualità dell'aria e la vita dei propri dipendenti. Infine, oltre a ridurre in modo importante il rischio di contaminazione batterica, aumenterà l'efficienza dell'impianto, facendolo durare più a lungo e ottimizzando il risparmio energetico. Per questo è bene affidarsi ad aziende specializzate nel settore della pulizia delle cappe ristoranti e della sanificazione degli ambienti, come BG Service Bergamo.
Per mantenere la cucina in uno stato di efficienza è bene provvedere alla pulizia della griglia della cappa almeno ogni 1-2 settimane, mentre la pulizia straordinaria della cappa deve essere eseguita almeno 1-2 volte l'anno e deve comprendere anche il controllo di ogni componente, per verificare che non vi siano perdite o altri tipi di guasti.