Consorzio SIR, la storia
Il consorzio SIR Umbria era stato costituito dagli Enti Locali per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale. Scopriamo di cosa si occupava.
Consorzio S.I.R Umbria: Sistema informativo integrato e cittadinanza digitale
Il Consorzio S.I.R. Umbria venne istituito con la Legge Regionale n° 27 del 31 luglio 1998, ed era formato dagli enti locali umbri. Le diverse istituzioni potevano aderire volontariamente con lo scopo di promuovere e sostenere l'innovazione e la cooperazione necessaria tra gli enti pubblici territoriali della regione Umbria, con particolare riferimento ai territori montani.
Il Consorzio (SIR Umbria) era lo strumento di concertazione istituzionale per la progettazione e la direzione generale delle politiche di sviluppo della società dell’informazione. Soci del Consorzio erano 112 enti:
- Regione Umbria
- 2 Province
- 92 Comuni
- 4 ASL
- 5 Comunità montane
- 2 Aziende Ospedaliere,
- 3 Agenzie Regionali,
- 1 Unione di Comuni,
- 2 ATI (associazione temporanea imprese)
L’intento principale del Consorzio era quello di creare innovazione dei processi organizzativi e facilitare l’accesso ai servizi da parte di cittadini e imprese.
Tale Consorzio è stato posto in liquidazione nel 2015.
L'importanza della firma digitale
I nuovi modelli di cittadinanza digitale spingono le istituzioni all’innovazione. Ad esempio, la carta d'identità elettronica (CIE) viene utilizzata dalla Pubblica Amministrazione per riconoscere in rete i cittadini e offre loro, in modo rapido e sicuro, la possibilità di utilizzare i servizi erogati per via telematica. Per la realizzazione delle finalità delle politiche di e-government (governo elettronico) è fondamentale lo sviluppo e la diffusione della firma digitale. I punti fondamentali di sviluppo per il Consorzio erano: la diffusione della firma digitale nell'ambito delle Pubbliche Amministrazioni; accessibilità ad applicazioni e servizi in condizioni di sicurezza tramite la firma digitale; iniziative di incentivo all'utilizzo della firma digitale da parte di categorie particolari di utenti esterni alla P.A.