Traslocare senza stress: consigli per organizzarlo al meglio
Vendere la propria casa è una questione delicata e va affrontata nel miglior modo possibile. Affidarsi ad agenzie immobiliari professioniste e competenti è il primo passo per poter ottenere il miglior risultato possibile. Ma siamo sicuri di sapere tutto su come funziona la vendita di un immobile?
Cambiare casa è uno di quei momenti pieni di contraddizioni. Da una parte l'emozione per la nuova avventura, i sogni e le aspettative legate all'acquisto di una nuova casa, magari tanto desiderata e cercata. Dall'altra la leggera malinconia per dover lasciare l'ambiente familiare, i ricordi e i sentimenti che ci legano a quei luoghi. Fra tutto questo, però, non dobbiamo dimenticarci di quanto sia importante l'organizzazione quando si parla di traslochi.
Non basta buttare tutto negli scatoloni e caricare su un camion. Anche se decidiamo di affidarci a una ditta di traslochi, scelta peraltro consigliatissima per facilitarci la vita. È indispensabile fare le cose con criterio, sia per gli oggetti, che per i mobili, sia per le utenze di luce e gas e l'allaccio alla rete internet.
Organizzare un trasloco: scatoloni e tanti pennarelli
La prima cosa da fare per organizzare un trasloco senza stress è quello di fare un piano d'azione dettagliato e ben strutturato. Prendiamo una vecchia agenda e scriviamo ogni fase del trasloco, facendo una lista delle cose da fare e spuntando man mano che procediamo nella realizzazione.
Ci serviranno un bel po' di scatoloni e tanti pennarelli. Facciamo una stanza per volta, imballando gli oggetti con cura, suddivisi per categorie (libri con i libri, soprammobili con oggetti vari e così via). Quello che conta è che scriviamo di cosa si tratta su ogni lato dello scatolone. Non limitiamoci a scrivere solo sopra la scatola o su un lato. Durante il trasloco, infatti, capiterà che i box vadano a finire uno sull'altro e potrebbe difficile a quel punto leggere cosa contengono se non è ben evidente.
Un altro consiglio utile è quello di numerare ogni stanza, ad esempio 1 per la cucina, 2 per la sala etc. e segnare ogni scatolone con il numero relativo. Sarà semplicissimo, in casa nuova, dividere già ogni contenuto nell'ambiente giusto, senza fare confusione.
Come traslocare le utenze di luce e gas
Pensare ai trasferimenti delle utenze domestiche dovrebbe venire ancora prima dell'organizzazione del trasloco in sé e per sé. Ci vogliono tempo ed energie per destreggiarsi nella burocrazia. Per questo, la prima cosa da fare è contattare le aziende fornitrici e chiedere i moduli idonei ad effettuare eventuali volture, riallacci e altri cambiamenti vari.
Lo stesso per gli allacci di internet. Dovrai assicurarti che la zona in cui sorge la nuova casa sia coperta dal segnale e che sia possibile modificare il contratto con il nuovo indirizzo senza cambi di tariffe. Le aziende fornitrici di servizi informatici, ma anche quelle di offerte di luce e gas, hanno soluzioni specifiche per gli utenti che effettuano traslochi e gli operatori dei centri di assistenza saranno in grado di fornire indicazioni dettagliate sulle procedure specifiche.
Permessi e disposizione speciali di condomini e centri città
Un'ultima cosa di cui non dobbiamo dimenticarci prima di iniziare a traslocare è informarsi scrupolosamente su eventuali permessi da richiedere per la sosta del furgone della ditta dei traslochi e per la circolazione negli spazi condominiali o nelle strade del centro cittadino, in caso di limitazioni al traffico.
Nel primo caso, sarà l'amministratore condominiale a spiegare cosa fare. Nel caso di ZTL, invece, andrà richiesto un permesso speciale per trasloco all'ente comunale apposito. È buona educazione, anche se nel condominio non vengono richieste autorizzazioni, lasciare un messaggio ai condomini, informandoli del giorno e dell'ora previsti per il trasloco, scusandosi in anticipo per eventuali disagi che dovrete arrecare durante lo smontaggio e lo spostamento di mobili e oggetti pesanti.