Flottatore per defangazione acque di cabine di verniciatura

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Serve a separare fanghi, vernici e particelle in sospensione, migliorando l’efficienza dell’impianto e rispettando le normative ambientali. Grazie a questa tecnologia, le aziende riducono sprechi, costi di smaltimento e rischi di blocco dell’impianto. Una soluzione tecnica e sostenibile, ormai indispensabile in moltissimi contesti produttivi.

Questo articolo è stato redatto con la consulenza dell’azienda leader in Italia, Hydro, specializzata proprio nei flottatori Hydro Italia per defangazione acque di cabine di verniciatura, garantendo informazioni precise e aggiornate. 

Cos'è un flottatore per defangazione acque

Il flottatore per defangazione acque è un impianto utilizzato per separare solidi, fanghi e residui oleosi presenti nelle acque reflue, soprattutto in ambito industriale. Il suo compito principale è quello di depurare l'acqua rimuovendo tutte le particelle inquinanti leggere o galleggianti, che non possono essere eliminate con una semplice decantazione. Questo tipo di sistema è molto usato nelle cabine di verniciatura, dove l’acqua viene impiegata per abbattere l’overspray (le particelle di vernice nebulizzata) e si carica rapidamente di sostanze contaminanti. Il flottatore entra in azione dopo questa fase, trattando le acque cariche di residui e separando la parte liquida da quella solida attraverso un processo fisico-chimico chiamato flottazione ad aria disciolta (DAF). Il risultato è un’acqua molto più pulita, riutilizzabile o facilmente smaltibile, e un notevole alleggerimento dei costi e degli impatti ambientali legati alla gestione dei rifiuti liquidi. 

Come funziona il flottatore nelle cabine di verniciatura

 Il flottatore nelle cabine di verniciatura ha il compito di trattare l’acqua utilizzata per abbattere le particelle di vernice nebulizzate durante il processo di verniciatura. Questo sistema lavora in modo automatico e continuo per separare i residui solidi e le sostanze galleggianti, come vernici, fanghi e solventi, presenti nelle acque reflue. Il funzionamento si basa sul principio della flottazione ad aria disciolta (DAF): 

  1. L’acqua sporca viene convogliata nel flottatore.
  2. Un sistema a pressione inietta microbolle d’aria nell’acqua. 
  3. Le microbolle si legano alle particelle solide e leggere, spingendole verso la superficie.
  4. In superficie si forma una schiuma composta da fanghi e sostanze contaminanti, che viene raccolta e rimossa automaticamente.
  5. L’acqua chiarificata resta nella parte inferiore della vasca e può essere riutilizzata o avviata a un ulteriore trattamento. 

In pratica, il flottatore consente di mantenere pulito e funzionale l’impianto, riducendo i fermi tecnici, i cattivi odori e il consumo di acqua pulita. È una soluzione indispensabile per l’efficienza e la sostenibilità delle cabine di verniciatura a velo d’acqua. 

Vantaggi dell’uso di un flottatore

 Utilizzare un flottatore per defangazione acque nelle cabine di verniciatura porta numerosi benefici sia operativi che economici. Ecco i principali vantaggi concreti:

  1. Migliora la qualità dell’acqua di processo: Il flottatore rimuove efficacemente vernici, fanghi e contaminanti, permettendo il riutilizzo dell’acqua nelle cabine, con un impatto positivo sull’ambiente e sui consumi. 
  2. Riduce i costi di smaltimento: Separando la parte solida da quella liquida, diminuiscono i volumi di rifiuti da conferire come speciale, con un netto risparmio sulle spese di smaltimento industriale. 
  3. Diminuisce la manutenzione dell’impianto: Un’acqua più pulita significa meno incrostazioni, meno odori e meno blocchi nei circuiti delle cabine di verniciatura, aumentando la durata e l’efficienza dell’intero sistema.
  4. Conformità alle normative ambientali: Grazie a un trattamento più efficiente, è più semplice rispettare i limiti di legge sugli scarichi idrici, evitando sanzioni e problemi con gli enti di controllo.
  5. Aumenta la sostenibilità dell’azienda: L’impiego di un flottatore aiuta a ridurre l’impatto ambientale, migliora l’immagine dell’azienda e favorisce un ciclo produttivo più responsabile e moderno. Il flottatore è una soluzione tecnica che ottimizza i processi, taglia i costi e garantisce risultati concreti per chi lavora nel settore della verniciatura a umido. 

Dove installarlo e quando conviene usarlo

Il flottatore per defangazione acque va installato all’interno dell’impianto di trattamento delle acque reflue, solitamente subito dopo la cabina di verniciatura e prima di eventuali altri sistemi di filtrazione o depurazione. La posizione ideale è in un punto dove l’acqua carica di residui può essere raccolta e trattata in modo continuo, garantendo così un flusso costante e un’efficace separazione delle impurità. 

Conviene utilizzare il flottatore soprattutto quando:

  • Le cabine di verniciatura adottano sistemi a velo d’acqua o altri metodi che generano acque di processo particolarmente contaminate da vernici e fanghi.
  • Si vuole ridurre il consumo di acqua fresca, riciclando l’acqua interna all’impianto.
  • È necessario migliorare la qualità degli scarichi per rispettare le normative ambientali.
  • Si cerca di abbassare i costi di manutenzione e smaltimento, evitando intasamenti e blocchi causati da fanghi e residui solidi.
  • L’azienda punta a una gestione sostenibile e responsabile delle risorse e dei rifiuti. 

L’installazione del flottatore è consigliata in tutti gli impianti di verniciatura che vogliono ottimizzare il trattamento delle acque reflue e risolvere il problema dell’inquinamento dell’acqua, migliorare l’efficienza produttiva e ridurre l’impatto ambientale.